...E per quanto sia faticoso abbandonare la strada già segnata ed apparentemente più sicura, scopre che è possibile trovare nuove vie, e che ci vogliono sia il sole sia la pioggia per fare un arcobaleno.
Saper sognare è un dono, ma il sogno può diventare una gabbia dorata se per realizzarlo si accettano così tanti compromessi da perdere di vista la felicità. Perché é giusto credere nelle favole. L'importante è saper accettare che la nostra potrebbe essere diversa da quella che abbiamo sempre immaginato.

martedì 19 febbraio 2013

Il decalogo dell'amore_capitolo 3_ la sindrome di Candy Candy

Nome Nome, Candy Candy. La ragazzina senza identità, con quei codini sproporzionati ed un procione come amico. Con la mini minigonna e gli stivali rossi.
A merenda io mangiavo pane, marmellata e Candy Candy.
La colpa, quindi, è di chi nella mia infanzia mi ha permesso di guardarlo il cartone animato dell'orfanella con il procione e gli stivali di vernice, che peggio c'è solo quella troietta incestuosa di Georgie.
Perché ammettiamolo Candy era una vera cretina.
Lei è la crocerossina per antonomasia e quindi, sempre per antonomasia, la più grande delle cretine.
Ma come sempre accade, anche in questo caso, se non in questo caso più che mai, noi donne ci caschiamo con tutte le scarpe ( siano stivali rossi, infradito, new balance, zeppe o sandalo tacco 15...) e almeno una volta, nel loop della crocerossina, ci siamo cascate tutte.
Iolocambieró-conmesaràdiverso.
Regola numero 3, anche lei come ogni regola ha il suo mantra: non provare a cambiare un uomo a meno che non abbia un pannolino.
Perché gli uomini non cambiano. O forse cambiano, ma certamente perché lo vogliono loro e non perché noi abbiamo deciso che è giunta l'ora del cambiamento. La crociata per cambiare un uomo ha ottime probabilità di finire in un bagno di sangue, il nostro sangue.
Le tattiche non funzionano. Chi vi consiglia tecniche e strategie mente e vi danneggia.
Se vi mettete con un puttaniere - per esempio- con l'obbiettivo di redimerlo, avete perso in partenza. Risparmiate tempo, fatica e probabilmente anche lacrime e concentratevi su qualcosa di più produttivo, il punto croce, per esempio....
Mettetevi con un puttaniere accettando la situazione per quella che è, lui per quello che è, e sarà una bella storia, leggera e divertente.
Vale la pena di godersela al massimo la storia con un puttaniere, ha anche degli interessanti lati positivi, ascoltate me, basta non confonderli con l'amore.
Ma tornando a noi, Mettetevi con un puttaniere con un'aspettativa a lungo termine e sarete destinate al fallimento.
che penso che in tutto ci sono le eccezioni ormai lo sapete e quindi lo ripeto sono per ridondante abitudine...
Quindi ci sarà il puttaniere che si innamora e, per noi ed in nome del nostro amore, diventa uno stinco di santo, alla Logan di una mamma per amica, per capirci....
Ma sapete anche che l'eccezione è l'eccezione ed io sono qui a parlare della regola, che eccezione non è, e riguarda la maggioranza di noi. Le fortunate (?) eccezioni hanno tutta la mia stima e la mia invidia, forse.
Il mio amico + ha una storia con una giovane biondina.
Il mio amico + non è un puttaniere, non nel senso letterale del termine.
Il mio amico + non ha ancora intrapreso il sentiero dell'amore, ha voglia di divertirsi, di sperimentare e lo ammette con candore e sincerità il che fa di lui un intoccabile.
Perché lui te lo dice, che non vuole rotture di cazzo, quindi se rompi il cazzo e lui ti manda a stendere poi non ti puoi lamentare perché ti aveva avvertito, lui...
Il mio amico + si vede con questa biondina perché lei "non rompe il cazzo". Non pressa, non stressa, non fa scenate...
Non fa la fidanzata, almeno per il momento.
Il problema si manifesterà in tutta la sua prepotente violenza emotiva quando lei inizierà a fare quello che attualmente, con abile tattica, non sta facendo: la rompi palle, la fidanzata, dunque.
Perché le donne lo sono un po' tutte, per indole, rompi palle. E lei non é esente dal dover portare questa croce, amico mio. Sta fingendo ed è bene che tu lo sappia.
Spero per te che finga ancora a lungo e bene, come ha fatto fino ad ora.
Ma finge.
E crollerà, prima o poi.
Comincerà ad aspettarsi una risposta agli sms, vorrà la buona notte, pretenderà che vi vediate con cadenza settimanale (leggi giornaliera...), metterà il muso se ti vede parlare con le altre (leggi farà scenate se ti vede parlare con le altre...) e tutte quelle altre cose che tu aborri e rifuggì del genere femminile.
La biondina fa la crocerossina, inconsapevolmente forse, ma ha messo in campo, anche abbastanza abilmente, bisogna ammetterlo, tutte le armi che noi donne sfoderiamo quando siamo convinte che NOI LO CAMBIEREMO e che con noi sarà diverso.
Lei ai miei occhi ha i codini ricci di Candy Candy, è "zucchero filato e curiosità, è un mondo di pensieri e libertà"...ed è destinata ad uscire allo scoperto, a svelare la sua divisa bianca ed ad ammettere che il mio amico + si sbaglia, che no, lei non vuole una storia come quella che vuole lui, lei vuole di più.
Sono con te sorella Candy. Vinci per noi.









1 commento:

  1. Sono uscita dalla sindrome della crocerossina, sfogando tale bisogno intrinseco in noi donne, studiando infermieristica... Se devo aiutare qualcuno aiuto uno che sta male, non un uomo che non sta male e che vive benissimo così come vive ma che io voglio cambiare :) comunque, più vado avanti e più capisco che non ha senso stare con il "peggiore della classe" se poi lo si vuole cambiare... Non è giusto e non è amore... Non sono mai stata neanche la fidanzatina rompi palle, forse è per questo che molte cose sono andate a rotoli... Un bacio

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Si, lo voglio sapere cosa pensi. Si, anche se pensi male, anche se pensi niente. Lo voglio sapere...