...E per quanto sia faticoso abbandonare la strada già segnata ed apparentemente più sicura, scopre che è possibile trovare nuove vie, e che ci vogliono sia il sole sia la pioggia per fare un arcobaleno.
Saper sognare è un dono, ma il sogno può diventare una gabbia dorata se per realizzarlo si accettano così tanti compromessi da perdere di vista la felicità. Perché é giusto credere nelle favole. L'importante è saper accettare che la nostra potrebbe essere diversa da quella che abbiamo sempre immaginato.

sabato 16 novembre 2013

Attenzione: post dal contenuto scurrile...

Sono annegata nel miele e nello zucchero della mia vita.
Sono annegata così nel profondo che per un attimo mi sono dimenticata che il mondo è pieno di stronzi, ma sopratutto è pieno di stupide... 
O viceversa? 
Così l'altro giorno ci si messaggiava con questa biondissima amica che dire che è incasinata è davvero riduttivo, ci si messaggiava e lei conclude dicendo:" certo che noi donne siamo proprio sfigate, io che mi incasino con X, lei che sta male per Y, l'altra che piange per TIZIO, quella li che malgrado le corna sta ancora dietro a SEMPRONIO"....
Così io li per li la assecondo 
-eh si, al mondo ci sono un sacco di stronzimerda-
e poi, però torno alla mia teoria sulla sindrome di Candy Candy e mi chiedo, come spesso succede quando affronto codesto scottante tema: dove finisce la loro colpa ed inizia la nostra?
Cioè, fino a che punto è un uomo ad essere stronzo e non noi donne ad essere fesse?
C'è o non c'è, quel confine che oltrepassato ci rende dei pupazzi patetici nelle mani del primo burattinaio che passa?
Poi mia suocera l'altra sera mi dice: "gli uomini mascalzoni -perché lei è donna di classe- esistono perché esistono le donne deboli"...
Sarà vero? 
Ci rifletto da giorni.
Perché io non mi sono mai sentita debole, fragile forse, ma mai debole...eppure negli stronzi io ci sono incappata più e più volte. 
Allora forse il problema non sta nell'inciampare sul l'ennesimo stronzo non raccolto sul marciapiede, forse la colpa è incaponirsi al punto da perdere il contatto con la realtà: quando uno è stronzo è stronzo, mi pare così ovvio!
È davvero così ovvio?

Così sono giorni che penso alla mia amica biondissima ed incasinatissima e mi chiedo se infondo non sia solo colpa sua, se è in quello schifo di situazione. 
Mi domando se poi non sia un po vero, che a noi donne piace il melodramma, la malinconia che ci culla quando ci abbandoniamo al pensiero di un amore tormentato. 
Mi domando se non sia vero che più uno è stronzo, più la storia è impossibile, più ci tratta male, più ci fa soffrire e più ci incaponiamo.
Sacrosanta verità, questa, o luogo comune?

Perché quando una vive una bella storia serena ed appagante, mi rendo conto, è facile giudicare: è stronzo=lascialo perdere. 
Ma mi sforzo di riemergere dalla mia appiccicosa felicità e di ripensare alla me dell'anno scorso, quella che usciva la sera già con la tristezza incollata addosso, quella che poi tornata a casa si trascinava la frustrazione per giorni, perché il tempo passa, anche per la mia amica biondissima e la sua cricca ed i principi azzurri sono sempre più invisibili ad occhio nudo e non prendiamoci in giro, quando hai +30 anni circa, la paura di restare da sola ce l'hai eccome, anche se solacontestessa stai bene, non è solacontestessa che vuoi passare il resto della tua vita...
Incaponirsi o non incaponirsi? Questo è il problema...
E sopratutto: incaponirci ci rende donne forti e tenaci o donne deboli e vulnerabili?


16 commenti:

  1. Io credo che nel momento in cui ci si accorge di essere state così deboli da incappare in uno stronzo e, nonostante la consapevolezza, non mollarlo allora lì la colpa è solo nostra. Si fa peccato e si tradisce noi stesse.
    Penso che in una coppia, nella maggior parte dei casi, la responsabilità sia di entrambi. Se mi faccio trattare in un certo modo la colpa non è solo dell'altro/a che che si comporta come una bestia dei boschi ma è anche mia che permetto tutto questo. Perché, sempre secondo me, ad un certo punto l'amore sparisce e ciò che resta è solo un sentimento di necessità mista a paura mista a ossessione mista all'idea di essere innamorata, ma non è più amore.
    In passato sono incappata anche io in persone di questo genere e ciò che ho imparato e riconoscerle e tutelare me stessa. Scappando quando la situazione ero insostenibile. A volte l'ho capito dopo tanto tempo, altre immediatamente ma ora che ho acquisito questa capacità so che sopravviverò. Per fortuna, da tre anni, sto con una persona così giusta da non darmi nessun tipo di preoccupazione ma non ho dubbi che ciò che ho imparato non lo perderò mai.

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    1. concordo. Arriva un punto in cui si è innamorate dell'amore, o del ricordo di quell'amore. ma non è più amore...
      avere accanto una persona che ci sa amare nel modo giusto, senza melodrammi, con rispetto e serenità è impagabile.

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  2. io sarò cattiva.
    credo che le donne che incappano negli stronzi non siano sfortunate, siano proprio deboli, e se li vadano un po' a cercare...
    chissà perché non cerchiamo chi ci sta accanto facendoci del bene, ma ci innamoriamo del classico "bastardo"...
    io sono stata piuttosto lineare nei miei rapporti con l'altro sesso, ho sempre avuto uomini che mi hanno molto amata, ed ho evitato accuratamente chi minacciava sofferenza inutile...

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    1. è una storia vecchia, che sinceramente non ho mai capito e me lo chiedo spesso: perchè ci si innamora sempre del "bastardo"...e sopratutto, davvero, quando si capisce che è un bastardo è troppo tardi?
      non si arriva, ad un certo punto, ad annusare le minacce di inutili sofferenze ed a starne accuratamente a distanza?

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  3. Raramente mi sono innamorata di stronzi. Forse mi è accaduto una volta sola. Piano piano, però, mi sono resa conto che io sono la priorità. Io, solo io. Ho imparato a difendermi, a riconoscere e distinguere l'amore dal desiderio. Il guaio è che, purtroppo, è un percorso irto di ostacoli e quando ci sei dentro fino al collo non riesci ad uscirne facilmente.

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    1. assolutamente. Credo anche io che la strada verso la consapevolezza che "meglio solo che male accompagnate" non è solo un modo di dire sia una delle più impervie e faticose da percorrere...

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  4. ah gli stronzi... argomento interessante. Io credo che un po' ce li andiamo a cercare inevitabilmente. Forse perché siamo cresciute con il mito dell'amore tormentato e quindi se una storia fila troppo liscia allora non ci piace. E ci inventiamo tante di quelle scuse nella nostra testa "ha paura di amare, è bloccato..." quando non riusciamo a capire che se un uomo ci ama non si comporta da stronzo. Equazione semplicissima.
    Sì può capitare di imbattersi in uno stronzo, ma la donna forte scappa a gambe levate. La donna debole resta attaccata a lui e piange tutte le sue lacrime.
    Ok forse io non dovrei parlare visto che sono innamorata di chi non mi ama.. ma è un altro discorso no? :)

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    1. le scuse, ne parlo nel post su Candy Candy, la sindrome da crocerossina che c'è in ognuna di noi...
      essere innamorate di un amore non corrisposto può succedere, essere innamorate di uno che non solo non ci corrisponde, ma ci tratta anche da schifo, bhè, quella è un'altra storia....

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  5. Le risposte a tutte le tue domande si riassumono in: sì.
    Siamo noi.
    E lo dico perché sono immersa fino al collo, ma non sono debole. Sono solo stronza e viziata e quando voglio una cosa deve essere mia.
    C'è poco di romantico in tutto questo, lo so.

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    1. c'è poco di romantico e molto di consapevole.
      Ed è la consapevolezza il punto focale del mio discorso. Tu sei viziata, dici, lo vuoi e fai di tutto per averlo, anche a costo di sbattere il naso contro un muro. E' diverso che subire passivamente, molto diverso...

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  6. Io ho amato un po' di stronzi, anche se poi amare non è propriamente il termine giusto, e non credo sia questione di debolezza, ma i trovi assolutamente d'accordo quando parli di consapevolezza. Se diventi un po' più consapevole e un po' più conscia di cosa sei allora ti allontani da questo tipo di rapporti. Credo.

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    1. Si, credo anche io. Anche se credo che poi sia più facile a dirsi che a farsi. E credo anche che non sia amore in quei casi, penso piuttosto che sia l'idea dell'amore, di come potrebbe essere, a farci rimanere e poi, accorgersi che non sarà mai come vorremmo è la spinta che ci fa scappare...
      Con il tempo si dovrebbe imparare a riconoscerli, credo...

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  7. Non ho mai amato stronzi - per fortuna - ma ho fatto la crocerossina per un po' e sì: credo ci sia in tutte noi la tendenza al melodramma, al crogiolamento nell'afflizione... secondo me, come dici anche tu, la colpa non è mai solo da un lato e non esiste il male assoluto fatto uomo, ci sono tendenze più o meno forti ad essere attratte da un certo tipo di persona e di rapporto.
    Ciò detto, adoro la tua 'appiccicosa felicità', e sottovoce ti dico: io la vivo da una vita. :)

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  8. ed anche io, sempre sottovoce ti dico che solo oggi riesco a capire quanto questa melensa felicità è meravigliosa e quanto ne sono diventata avidamente dipendente.
    so che tu la vivi da sempre, sai quanto ho invidiato - in senso buono- la tua favola meravigliosa.
    un bacio cara Vale

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  9. Le relazioni sono un casino a prescindere da stronzi o meno stronzi! Io, dopo uno stronzo con i controfiocchi e un altro che se non aveva preso lezioni da lui di stronzaggine non so dove avesse imparato, sono giunta alla mia personalissima conclusione che il fissarsi o meno su una relazione dipenda tutto da quello che ne ricaviamo! È uno stronzo che comunque mi fa stare bene e cerca di non stronzeggiare con me, o non gli e ne frega nulla e fa quel che li pare tenendomi li buona con il contentino? Comunque, io nelle relazioni ho un ruolo del cavolo, quindi per quanto riguarda me, il fissarmi su un lui e provare a continuare a salvare il rapporto non ostante tutto mi ha fatta sentire debole! Ma alla fine, è una debolezza momentanea, una volta congedato lo stronzo di turno e dopo un po' di tempo tutto torna apposto e quindi sto cavolo che sono debole :) un bacio

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    1. Credo che abbia centrato il punto: dipende tutto da quello che ne ricaviamo...
      Un bacione

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Si, lo voglio sapere cosa pensi. Si, anche se pensi male, anche se pensi niente. Lo voglio sapere...