...E per quanto sia faticoso abbandonare la strada già segnata ed apparentemente più sicura, scopre che è possibile trovare nuove vie, e che ci vogliono sia il sole sia la pioggia per fare un arcobaleno.
Saper sognare è un dono, ma il sogno può diventare una gabbia dorata se per realizzarlo si accettano così tanti compromessi da perdere di vista la felicità. Perché é giusto credere nelle favole. L'importante è saper accettare che la nostra potrebbe essere diversa da quella che abbiamo sempre immaginato.

martedì 2 luglio 2013

come porti i capelli bella bionda?

tornata alla vita di sempre, dopo una vacanza a base di spritz, mare, passeggiate (e amore, posso dirlo o sono mielosamente schifosa?).
Tornata alla vita con lo scazzo atomico che al lavoro è sempre peggio, mi sono messa a stecchetto che lo spritz non è esattamente come bere una tisana (o due, o tre...) e da stare tutto il giorno insieme si è tornati a vedersi la sera, stanchi, che ancora si devono portare fuori i cani (che sono bravi) per poi addormentarci sul divano senza aver finito di vedere un film.

a parte che, ovviamente, la vacanza è andata benissimo, sono a corto di argomenti, sarà il mal di testa imperante. Sarà che sto aspettando l'armadio della stanzaarmadio (che volesse dio arriverà domani) per smetterla di vivere come una campeggiatrice, che non c'ho l'età. E' arrivata la lavatrice e mi è venuta la sindrome ossessivo-compulsiva da bucato cronica, che questa lavatrice da tanti euro ha questo programma "rapido 15", per il bucato di tutti i giorni in soli 15 minuti e mi sento potente...
non so se mi sentirò altrettanto potete all'arrivo della bolletta, ma fino ad allora mi godo l'ebrezza dell'adrenalina che solo una lavatrice nuova può dare, donne capitemi.

E' un po che c'ho questo sassolino nella scarpa, di dire due paroline ( o scrivere) a questa amicaBionda che un tempo mi leggeva ed ora non so, per dirle quanto mi ha lasciato attonita la scena alla quale ho dovuto assistere durante il nostro ultimo incontro.
Ora scrivo, di getto, senza pensare e poi decido se pubblicare o no...
magari resterà in bozze per un po, questo post, per poi finire nel cestino. O forse no.
Sta di fatto che accade, volente o nolente, che quando un'amica si fidanza ( e si innamora), un po sparisce.
L'abbiamo fatto - e subito- a vari livelli, e con differente intensità, credo, tutte, almeno una volta.
Un anno fa questa mia amica con il nome di un fiore conosce questo barbuto giovane ragazzo e si innamora. Eravamo inseparabili, io e lei, sempre una a casa dell'altra...a fare nulla, il più delle volte. E lei è  passata dallo stare con me allo stare con lui. In gergo tecnico, si direbbe: è sparita.
Sticazzi.
Non sono mai stata tanto contenta.
Si è innamorata, è andata a convivere, ieri l'ho incontrata con lui ed uno dei due cani meravigliosi che hanno raccolto da un canile lontano e sono bellissimi, sono felici ed io sono felice per loro.
Perchè -forse- così dovrebbe essere.
Forse, però, che io non sono nessuno per dare lezioni.
Ora, questa mia amicaBionda era un pò la me di un anno fa, eravamo spesso insieme, si usciva, si andava a cena, si prendeva un apertivo e ci si telefonava...roba da donne sulla trentina...
Poi io conosco RR, una sera che lei non c'è...ed il resto è storia, insomma, storia recente, ma pur sempre storia.
Io la chiamo, per un po (non assiduamente, non come prima, che non mi voglio santificare), ci tengo che esca con me e gli amici di RR, che magari, dico io, conosci qualcuno di interessante.
dopo i primi titubanti "si", forse detti tanto per dire, arriva la confessione: che lei non è che voglia uscirci, con gli amici di RR, perchè sono più giovani di lei (parliamo di 34/35 anni contro i suoi 40....).
Lo ammetto, perchè se non lo ammetto qui, non saprei dove dirlo, la confessione mi ha stizzito.
Perchè in un'epoca in cui gli uomini interessanti sono in via di estinzione, in una città dove, temo, se non si sono già estinti, poco ci manca; mi dispiace che ci siano ancora donne come lei, belle davvero, spiritose davvero, in gamba davvero, che possano permettersi di fare simili selezioni. Stupide selezioni, lo dico senza offesa.
Sarà che io ho sempre avuto questa sete di conoscenze nuove, così rare al paesello, che non me ne capacito, di come sia possibile snobbare una simile "occasione" (detto senza pretese, che non si parla di Agnelli Jr e della sua cricca).
Così, lo ammetto, che già i contatti si erano un po affievoliti, dopo cotanto proclama, si diradano ulteriormente fino a farsi nulli, se non per un mio messaggio, con ulteriore invito e veloce ragguaglio sulla storia  con RR che procede a gonfie vele; con risposta di lei vagamente cinica, che recita più o meno così: "immaginavo che le cose con RR andassero bene, visto che non ti ho più sentita...".
Ok, colpita ed affondata.
Faccio i dovuti meaculpa, fatti e strafatti, ma cosa devo fare, amica, ti vengo a prendere in braccio? ti tiro per le orecchie? per i capelli? per i piedi? vuoi una carrozza trainata da cavalli bianchi? un invito con sigillo reale? uno in carta bollata?
dopo il preambolo (lungo, lo so, maledetto dono della sintesi mancato) arriviamo al famoso episodio incriminato.
Sabato sera, RR ed io raggiungiamo amici in uno dei -pochi- locali del paesello, entriamo per ordinare e le vedo, lei ed una sua amica, impalate come statue sullo sfondo del locale, nel "loro" angolo di bancone, che da li non ci muoviamo, sia mai...
ingenuamente sorrido, ingenuamente vado loro incontro, ingenuamente comincio a notare che lei, invece, non sorride, anzi, borbotta. Più mi avvicino, più borbotta.
Saluto prima la sua amica (anche mia, carina e gentile, oltretutto) e lei continua imperterrita a darmi le spalle ed a borbottare. Ora non può più evitarmi, le sono vicina, pronta a baciarla, ma lei continua a parlottare tra se mentre io -ingenuamente sorridente- le chiedo come va... borbotta ancora qualcosa, si pulisce le mani dalle briciole di patatine e...mi stringe la mano. Bofonchio un imbarazzato "come va" e non ottengo risposta, forse un mugugno. Mi stringe la mano lasciando il mio bacio di saluto a mezz'aria. Mi stringe la mano, si gira dandomi nuovamente le spalle e riprende da dove aveva lasciaro, dalle sue patatine. Le stringo la mano raggelata.
E vado via.

Allora, ho sbagliato? sono sparita? scusa.
Ho tante amiche felici che mi sia accaduto, felici di sentirmi meno perchè mi sono innamorata.
Ho tante amiche che per il piacere di vedere me - ed io loro- mi condividono con RR, con i suoi amici, come io condivido loro con compagni, mariti, figli.
quindi dai, diciamo che ho sbagliato - ma che sia chiaro, io al posto tuo mi sarai comportata diversamente, e l'ho anche fatto, in passato- diciamo che ho sbagliato e che sono un'amica di merda.
Sono un'amica di merda.
Lascio a te il giudizio su te stessa.

ho scelto per il tasto "pubblica", dopo dovrò scontarla.

17 commenti:

  1. hmmmm. sono interdetta, lo ammetto.
    che tu sia stata felice di rivederla è indubbio come è indubbio che una valida alternativa al non vedervi gliel'hai anche data e lei non l'ha VOLUTA cogliere. ché alla fine se vuoi uscire con un'Amica può anche fregartene relativamente poco del resto della cricca, ci passi il tempo e ci fai due chiacchiere, non devi per forza impelagarti con loro.
    MA magari (lo sai, faccio l'avvocato del diavolo) lei si aspettava che tu avresti, a quel punto, dedicato del tempo esclusivo a lei. ma lei nel frattempo ti ha cercato, ha reclamato attenzioni, ha fatto qualcosa? ecco, perché al di là di tutto io se tengo a qualcuno mi scorno e mi/gli faccio male per ottenere dell'attenzione, del "quality time", oppure una giustificazione che mi renda chiara, benché amara, la portata in faccia.
    avrei preferito, al posto tuo, una scarica di insulti, una scena isterica. un qualcosa meno impersonale di una stretta di mano, se deve fartela comunque pagare per essere felice.

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    1. rileggendo mi scuso del contorsionismo verbale!
      aggiungo: certe persone somatizzano invidia acuta, attacchi di bile eccetera quando gli altri si sganciano di dosso le zavorre della sfiga cronica e imparano a volare - indipendentemente dai sorrisi e dal giubilo con cui accolgono lo spuntare delle ali.

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    2. giusto, devo specificare che NO, mai una telefonata da parte sua, un messaggio, i pochi che ci sono stati sono stati i miei. E se ho sbagliato, perchè forse ho dedicato tutto il mio tempo di qualità al nuovo amore e non ha lei, allora si, hai ragione tu, al mille per cento, voglio una scarica di insulti, se me la merito la pretendo!

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    3. continuo ad essere convinta che, se lei avesse lamentato la mancanza del vostro tempo assieme, tu non gliel'avresti negato e non sareste a questo punto.
      pigrizia (sua) per pigrizia (tua), avete un conto da spartire.
      le aspettative sono sempre bombe a idrogeno per i rapporti.

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  2. Ho avuto un'esperienza del genere (una persona che si aspettava un mio contatto non giunto, per motivi a mio dire validi, e che per questo si è raffreddata moltissimo): nonostante le scuse, l'"offesa" non se n'è andata. Allora ho cominciato a pensare questo: che per mantenere un'aura di presunta 'superiorità' certe persone preferiscono continuare a restare in lite, dimenticando peraltro i propri comportamenti 'scorretti'. E allora vabbè, che restino nel loro brodo.

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    1. ci fosse stato un "vaffa", un urlo...niente. Ed allora, di, che restino nel loro brodo!

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  3. Allora. Quando ci si fidanza e c'è tanto ammore nell'etere è assolutamente normale fare i desaparecidos per un po'. Succede a tutti. Questo non significa che dobbiamo costruirci un castello su un eremo, per carità. Anche perché poi il momento "siamo solo noi due sticazzi del mondo" passa. L'importante è avere amiche comprensive e che non fanno a te quello che tu non hai fatto a loro.
    Lei non mi pare proprio lo sia...

    Bacio cara

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    1. vista l'età, mia e di RR (un non meglio precisato +30...)ci siamo ripromessi che, nonostante l'etere sia saturo d'amore, non ci saremmo isolati nel nostro nido. E così facciamo, frequentiamo gente, usciamo...l'estate aiuta, le amiche comprensive -mie- gli amici comprendivi -suoi- anche. così "tollerano" che alla tal cena non veniamo, perchè andiamo al mare tutti soli piccipicciamoreamore ed anzi, sono pure contenti per noi.
      come in tutto ci sono le eccezioni, lei lo è, mi dispiace, ma credo che me ne farò una ragione.
      un bacio

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  4. E' successo anche a me, più di una volta, che delle amicizie importanti finissero così, e non riesco ancora a capacitarmene. Gente che si attacca ad una frase interpretata male e ne fa una tragedia, gente che nemmeno accetta chiarificazioni, nemmeno se gli chiedi scusa (anche se non dovresti), gente che non ha nemmeno un pizzico di umiltà per chiedere scusa a te. Gente che pensa di essere la perfezione fatta persona.

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    1. forse è proprio una questione di umiltà, dici bene.
      E' che la peferzione non è di questa terra, qualcuno dovrà farsene una ragione...

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  5. Penso che ci voglia la giusta dose di tutto.
    Non ho mai sopportato quelli che si chiudono in una diade perfetta come se non ci fosse nient'altro che quell'amore. Penso che alla lunga ci si annoi.
    Credo anche però che sia normale, almeno all'inizio, dedicarsi alla coppia. Gli amici capiscono sempre (almeno quelli veri). Ci si vede per un aperitivo meno e per una pizza in più tutti insieme.
    Poi, i gruppi si possono sempre amalgamare, no?
    E comunque, se quella non era un'amicizia particolarmente importante guarda e passa. Altrimenti, cerca di chiarire.
    Abbraccione a te

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    1. La penso come te piccola amica, sulla diade, sui gruppi che si possono (e devono, perché no?) amalgamarsi...
      Penso, con una punta di amaro, che non fosse un'amicizia così importante da ambo le parti...
      E va bene così...

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  6. Io sono sempre stata 'dall'altra parte', ovvero quella che risentiva dell'abbandono delle amiche causa fidanzati...ma MAI E POI MAI ho reagito/avrei reagito come la tua 'amica' (e lo dice una zitellaccia acidona)!! Al massimo fai una battuta, ma poi sei (invidiosamente) felice perchè la tua amica ha trovato l'altra metà della mela. Qui ci dev'essere del marciotto sotto sotto, e forse così tanto amica alla fin fine non era.

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    1. Spero ancora, non lo nego, in un faccia a faccia che mi faccia (gioco di parole non da poco) rimpicciolire, per la sua crudeltà, nel caso, ma che permetta un chiarimento adulto e sincero....tra AMICHE io mi aspetto sia così...

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  7. Anche a me è successa una cosa simile.. quando mi sono fidanzata ( è normale secondo me un pochino allontanarsi ) ho sempre cercato di dedicare un po' di tempo alle amicizie con difficoltà.. se non per vedersi, comunque sentirsi.. ma nonostante questo la signorina in questione criticava.. poi si è fidanzata lei..
    ed è proprio sparita perchè non era mai disponibile..
    usciva con altra gente e non invitava.. alla fine ci siamo allontanate così, dall'oggi al domani non ho più risp ad un suo messaggio . . e quando ci siamo riviste dopo qualche mese per il compleanno di un amico in comune mi ha salutato da lontano con freddezza con un : ciao Daniela.

    avrei preferito anch'io chiarirmi e parlarne.. invece non è arrivato nulla da parte sua. Col senno del poi mi sono resa conto che non è mai stata una vera amica.

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Si, lo voglio sapere cosa pensi. Si, anche se pensi male, anche se pensi niente. Lo voglio sapere...