...E per quanto sia faticoso abbandonare la strada già segnata ed apparentemente più sicura, scopre che è possibile trovare nuove vie, e che ci vogliono sia il sole sia la pioggia per fare un arcobaleno.
Saper sognare è un dono, ma il sogno può diventare una gabbia dorata se per realizzarlo si accettano così tanti compromessi da perdere di vista la felicità. Perché é giusto credere nelle favole. L'importante è saper accettare che la nostra potrebbe essere diversa da quella che abbiamo sempre immaginato.

mercoledì 19 dicembre 2012

Caro Babbo Natale

Ti scrivo perché si era detto che io e il Natale dobbiamo un po' fare pace, almeno un pochino, no?
Ecco, allora, visto che saranno secoli che non ci sentiamo, beccati sta filippica, che io il dono della sintesi giá non ce l'ho di mio e oggi mi Sa che ho da dirti un bel po' di cose.
Me lo porti un bell'uomo affascinante, intelligente, colto, sportivo, spiritoso, divertente, paziente attraente e molti altri ENTE, entro e non oltre il 9 marzo che c'ho il matrimonio della mia AMICA?
Non é che mi vada tanto di essere sempre quella sola.
Grazie.
Non voglio nient'altro.

Anzi, no, una cosa ci sarebbe, un desiderio che avrei per l'anno nuovo, però qui non so quanto i tuoi super poteri mi possano aiutare.
Dunque, vorrei non aver più bisogno di avere bisogno.
Taaadaaaannnn
L'ho sparata grossa, lo so. Ora vedo se riesco a spiegarmi.
Ha presente la frase: "se hai bisogno di parlare io sono qui", "se hai bisogno di me io sono qui"
Ecco. Quella frase li. Io non me la voglio più sentir dire.
Ok???????
Attenzione, sia ben chiaro: solo per il fatto di avere chi me la dice, e sono in molti, io sono una bambina fortunata. Lo so e sono grata (di cuore, tutto il cuore o almeno con tutti i pezzi rimasti) a chi me lo dice, con affetto sincero e lo so.
Non ce l'ho con voi ragazzi, vi LOVVO, ce l'ho con sta minchia di frase.
Non voglio piu aver bisogno di aver bisogno, di parlare, di aver bisogno, di aver bisogno di parlare.
Non voglio più aver bisogno.
Nel mio piccolo, atrofizzato, limitatissimo cervellino non aver bisogno implicherebbe essere libera di stare bene. Significherebbe stare bene, nelle sue mille sfumature, con le sue troppe accezzioni, che poi alla fine il concetto è così effimero che non si può spiegare, ma io voglio quella cosa li.
La vostra disponibilità ad accogliere i miei bisogni sarà sempre un bel gesto, ma non lo voglio più, voglio sapere che c'è, ma non voglio averne bisogno.
Ok Babbo?
E si si si, lo so che l'erbavogliononcresceneanchedelgiardinodelre.
Ma io mica ti ho chiesto una balenciaga nuova (che se però ti cresce...grazie, che qui il piatto piange), solo il +1 per il matrimonio (dell'amica, non il mio....ma non facciamo i furbi, che dopo il matrimonio scappa e chi lo vede più, la richiesta é di un uomo che arrivi giusto in tempo per il matrimonio e si fermi ad oltranza) e il non avere più bisogno.
Che la macchina nuova l'ho appena comprata, la casa ce l'ho, i vestiti non sono mai abbastanza ma non basterebbe un mese per farti l'elenco e visto che sono magnanima te lo risparmio...
Ti sembra pretenziosa la mia lettera?
Te la devo venire a raccontare anche a te la storia che la vita é una giostra che gira, ma che a me a furia di stare su sta cazzarola di giostra ad aspettare il mio turno per il giro gratis mi è venuta la nausea?
Ora basta Babbino Caro, io sono piena di buone intenzioni per l'anno nuovo, tu però fammi scendere da sta giostra che non se ne può più.


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