...E per quanto sia faticoso abbandonare la strada già segnata ed apparentemente più sicura, scopre che è possibile trovare nuove vie, e che ci vogliono sia il sole sia la pioggia per fare un arcobaleno.
Saper sognare è un dono, ma il sogno può diventare una gabbia dorata se per realizzarlo si accettano così tanti compromessi da perdere di vista la felicità. Perché é giusto credere nelle favole. L'importante è saper accettare che la nostra potrebbe essere diversa da quella che abbiamo sempre immaginato.

lunedì 15 aprile 2013

Tu ci credi al destino?

Allora è questo, che si prova, quando tutto va per il verso giusto?

E' questa la sensazione che si ha, di benessere assoluto, quando si inciampa in qualcuno che è così vicino a sembrare il Principe Azzuro che tanto hai aspettato, da fare quasi male agli occhi ed al cuore?
Nel corso dei miei +30 anni mi è capitato, di conoscere queste persone che un giorno si incontrano e via: in 6 mesi sono sposati, in attesa di marmocchio ed innamoratissimissimissimi...
E me lo sono chiesto, ma come può essere, che accada ciò?
Cioè, cosa succede tra quelle due persone, quando per la prima volta si vedono, si parlano, si toccano?
Da cosa lo capisci, che hai trovato il TUO?
Poi ieri sera passeggiavo con il cane e mi sono detta "è questo, allora, che si prova quando succede..."
( il mio piccolo cane ferito, che il suo, di cane, gli ha rifilato un bel morso sull'orecchio, così, per dargli il benvenuto...se non è amore questo...)
Quella sensazione di assoluta certezza che stai vivendo una cosa per la quale eri destinata, che sei esattamente dove dovresti essere, con chi dovresti essere.
E ce lo siamo detti, che questa normalità nel viverci è quasi spaventosa, "forse siamo stati insieme tutta la vita, nella vita precedente..."
si, forse si, forse è andata proprio così.
Sto galleggiando su una nuvola, vi avverto, se cado da quassù...sono cazzi amari.
Eppure io sono schifosamente, fastidiosamente felice.
E quel che è peggio meglio è che io non sono mai stata così in tutta la mia vita, mai.
L'altra sera gli uomini tutti riuniti per la partita di champions e le donne, yuppieeeyeaaa, possono cenare insieme e chiacchierare (leggi: spettegolare)...
Ovviamente il mio Principe è l'argomento più gettonato, gli saranno fischiate le orecchie fino a sanguinare, poverino...
stamattina ci penso e ci ripenso, a quello che mi hanno detto le amiche, su questa cosa che sto vivendo:
" vedi? lo sapevo che il TUO era per strada, dovevi solo aspettare il momento giusto"
"in tutti questi anni, da quando ti conosco, non ti ho mai vista così"
"era li, sotto casa tua, ad un passo da te, l'hai sempre avuto ad un passo"
(cioè, letteralmente, ha lavorato per anni nell'ufficio sotto casa mia e non c'è mai stato più di un ciao di sfuggita)
Ed io che cerco di frenare gli entusiasmi, sia loro che miei, perchè malgrado tutto, nonostante tutto, non ci si può impedire di avere paura.
Anche solo paura che questa felicità inattesa ed inaspettata sparisca, svanisca e ti lasci con il solito pugno di mosche in mano...
e poi penso che la paura, per una volta, può andare a farsi fottere. Io sto vivendo questo, dovesse anche finire, io l'avrò vissuto e sticazzi.

" tu credi che sia vero che certe persone capitano nella tua vita in un certo momento per qualcosa che sta scritto? voglio dire, tu ci credi al destino?"
la mia Amica Lontana, che è preda di emozioni e sensazioni contrastanti, in questo momento, mi chiede se io credo nel destino e cazzo, si che ci credo, come faccio a non crederci?
e si, lo so, che così diamo in mano al fato il governo della nostra vita, che così non siamo più noi i padroni delle nostre scelte, ma io ci credo lo stesso, almeno oggi...
oggi va così...

Comunque, tanto per dovere di cronaca, l'ho fatto il trasloco, cazzo.
Sono tornata a casa di mammà e li starò fino alla fine dei lavori nella mia casa nuova...
cioè, ho sedici anni e non me ne sono accorta? farfalle nella pancia a manetta e baci sotto casa dei genitori...
chiamatemi Sophie Marceau, che a me il tempo delle mele mi fa una pippa....




10 commenti:

  1. promettete bene, voi due. i cani un po' meno... :)
    attendo, attendo sviluppi e basta.
    no, non è vero, incrocio anche gli arti per te.

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    1. Faremo la gioia di un educatore cinofilo...
      Grazie degli "arti incrociati", fanno sempre comodo ;-)

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  2. Io, che sono esattamente come la 'vecchia' te, faccio davvero fatica a credere che prima o poi arriva l'happy ending. Però leggerti su una nuvoletta rosa e perfettamente felice dà speranza anche a una zitellaccia incallita come me, che spera sempre di non rimanere tale a vita. :-)

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  3. Fosse anche solo per il ricordo di queste sensazioni, che comunque vada vale la pena di provare almeno una volta...Fosse anche solo per un attimo così vale la pena sperare nel happy ending...
    Magari la mia "vecchia" me ha solo svoltato l'angolo, non è molto lontana, ma hai detto la cosa giusta: sono perfettamente felice e tutti dovrbbbero poterlo essere...
    Arriverà...

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  4. Mi sto, chiaramente, mettendo in pari con le letture. Sei stata la prima e wow!
    Finalmente mia cara! E poi avere 15 anni ogni tanto fa troppo bene.
    Anche i cani si arrenderanno, vedrete.

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    1. Bentornata Piccola Emme...attendiamo i tuoi racconti con ansia...
      i cani un po mi preoccupano, ma gli educatori cinofili esistono per quello, no? :-)

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Si, lo voglio sapere cosa pensi. Si, anche se pensi male, anche se pensi niente. Lo voglio sapere...